La prima Ode pitica di
Pindaro pubblicata nella “Musurgia Universalis”. Athanasius
Kircher sosteneva di aver ricavato l’Ode da un codice custodito
nella biblioteca del Monastero del San Salvatore a Messina, dove
aveva fatto tappa durante un viaggio a Malta.
In seguito un
incendio distrusse quasi completamente la biblioteca e il codice
non fu pił trovato. Si tratta del primo documento di antica musica
greca offerto alla pubblica conoscenza. Il gesuita tedesco ne
diede insieme l’originaria notazione ellenica e una trascrizione
su pentagramma.